Santa Maria della Consolazione
San Nicola

S.Maria della Consolazione detta di S.Nicola (anno 1488)

La posa della prima pietra venne effettuata il 10 agosto 1488 per mano di Padre Agostino da Crema, priore del Monastero di S.Agostino in Bergamo.

La Chiesa a pianta rettangolare è formata da un’unica ampia navata che si conclude in un ampio presbiterio.Le pareti laterali sono occupate nella parte bassa da una teoria di sei cappelle per lato, definite da altrettanti archi a tutto sesto e da volte di copertura; nella parte alta da un matroneo si affaccia, tramite bifore ad arco a tutto sesto, sulla sottostante navata. A destra della navata, in cantoria sopra la quinta cappella è collocato l’Organo Antenati.

Il prospetto è costituito da 25 canne di stagno nel registro Principale. La canna maggiore corrisponde al Do1. Sotto i tre trasporti di facciata, un fregio decorato copre l’accesso alla secreta del somiere. La tastiera, unico esemplare conosciuto degli Antenati, è di 45 note. L’impianto di alimentazione è costituito da tre mantici a cuneo, azionabili mediante corde e carrucole.

Costituisce unico corpo di fabbrica con la Chiesa, l’ex-Convento degli Agostiniani che dal 1488 al 1770 svolse la sua funzione di monastero, fino a quando il Senato Veneto lo confiscò e lo vendette a privati.