Museo del Falegname
Museo della Bicicletta

Con il Museo del Falegname, Tino Sana, il suo fondatore, ha voluto raccontare la storia del suo mestiere. Il 20 giugno 1987 viene inaugurato all'interno del complesso aziendale ed è stato successivamente spostato nella sua sede definitiva in Via papa Giovanni XXIII, con inaugurazione il 28 ottobre 2000.

E' disposto su tre piani per un totale di 3.500 mq., con una segheria esterna funzionante a caduta d'acqua. La storia del falegname è narrata con le botteghe che presentano i vari mestieri della lavorazione del legno, con attrezzature e macchinari d'epoca costruiti in legno, con torni del 1600, 1700 e 1800. Al legno si sono volute associare tante espressioni di vita popolare, dalla casa alle botteghe degli antichi mestieri.

E' presente inoltre una ricca esposizione di biciclette: quelle in legno dell'800 e del 900; bici, maglie e trofei di Felice Gimondi a cui è dedicato il salone; infine i 35 mestieri degli ambulanti a due ruote. Il Museo documenta l'uso del legno nei mezzi di trasporto: le slitte, la barca, i carri regionali, i calessi, le carrozze, l'automobile, fino ad arrivare all'aereo del pluridecorato Antonio Locatelli.