La storia

Trattoria Fia: dinastia premiata dalla Regione
Il ristorante pizzeria Fia di Almenno San Salvatore ha ricevuto dalla Regione Lombardia il riconoscimento di esercizio di storica attività perchè  aperto da oltre mezzo secolo.
La trattoria aprì nel 1951 e dopo il passaggio di due proprietari nel 1972 la gestione arrivò nelle mani di Esterina Rota e del marito Timoteo Mazzoleni. Dopo 20 anni trascorsi in Argentina come emigranti, siamo tornati ed abbiamo investito in questa attività - racconta Esterina - che allora era una trattoria dove si servivano i piatti tradizionali come trippa e pesci. Mio marito Timoteo era partito per l'Argentina nel 1950 - prosegue Esterina - e io l'avevo raggiunto un paio di anni dopo.

Abitavamo a circa 30 chilometri da Buenos Aires: mio marito aveva aperto una segheria ed era anche proprietario di piantagioni da frutta nelle isole ma negli ultimi anni, l'attività in Argentina non andava bene e siamo così tornati in Italia: è stata molto dura, una volta rientrati a Bergamo, ricominciare da zero e soprattutto tenere duro fino ad a oggi. Esterina ha avuto sei figli.
Dopo la morte del marito Timoteo, ha continuato a portare avanti la trattoria basta dire che ha lasciato il suo ruolo di cuoca solo dieci anni fa, all'età 70 anni, ma non  che oggi se ne sta con le mani in mano.
Esterina rimane al fianco del figlio Claudio Mazzoleni, di 41 anni, e di sua moglie Nicoletta Messi che ora sono i titolari.

Da l'Eco di Bergamo di Mercoled“ 8 marzo 2006